Reperti di epoca greca in vendita sul web. I carabinieri della Sezione Tutela Patrimonio Culturale di Siracusa, coadiuvati da personale della Compagnia Carabinieri di Noto, nel corso di una perquisizione disposta dalla Procura aretusea, hanno sequestrato 4 monete antiche e 5 “ghiande missili” in metallo.
I reperti, di epoca greca, databili tra il IV ed il III sec. a.C., erano stati messi in vendita on line da un 35enne netino, denunciato per ricettazione.
Secondo gli inquirenti internet rappresenta uno dei principali canali per le operazioni di vendita di reperti grazie all’anonimato offerto dal web e alla possibilità di raggiungere facilmente un elevato numero di potenziali acquirenti.
I carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale continueranno quindi ad operare sistematici controlli su principali siti di e-commerce per individuare e reprimere la vendita illegale di beni ricollegabili al patrimonio culturale siciliano.
Una curiosità: le ghiande missili (nella foto) erano dei proiettili che venivano scagliati a forte velocità da soldati specializzati che adoperavano la frombola un’arma da lancio simile ad una fionda.
foto archivio